La torre dell’orologio rappresenta un simbolo per Leverano. Ricostruita nell’Ottocento sul basamento di una precedente torre civica presente ai tempi dell’illustre studioso e sindaco Girolamo Marciano, ha scandito in passato il tempo di una comunità per lo più contadina e continua ancora oggi a farlo, grazie alla cura di “custodi” in grado di manutenere e far funzionare questi storici ingranaggi.
Il prezioso meccanismo con ricarica quotidiana a manovella risale al 1870 ed è uno dei pochissimi esemplari ancora in opera. Il principio del funzionamento è noto sin dal 1300 ed impiegato nella costruzione degli orologi medievali. La forza motrice dei pesi aziona i tre treni di ingranaggi (quello centrale del tempo, quello delle ore e quello dei quarti) mentre il sistema a scappamento a verga con foliot frena la caduta dei pesi e dà il ritmo all’orologio. Attraverso delle leve, i meccanismi delle suonerie sono collegati con i martelletti che battono il tempo sulle campane.
Oggi la Torre dell’orologio vive una nuova fase della sua storia, con il Progetto Ingranaggi di comunità si apre infatti alla fruizione fisica e virtuale.
Le tappe
- Il prospetto su Piazza Roma
Come per altre torri civiche dell’orologio, il prospetto principale si affaccia sulla piazza più importante da dove è ben visibile il quadrante. Anche l’originario accesso era sulla piazza, al di sotto dello stemma nobiliare della famiglia Goffreda, che agli inizi del ‘600 fece fondare un “Hospitale o Ospizio de li poveri” adiacente all’orologio. Approfondisci la storia della Torre dell’orologio!
http://www.leveranosiracconta.it/i-monumenti/torre-orologio/ - L’ingresso su Via Roma
Nell’ingresso, a sinistra, una nicchia con un pozzo ricorda i vecchi sistemi di raccolta dell’acqua diffusi nel centro storico; sulla destra un finestrino si affaccia sul vano di scorrimento dei pesi del meccanismo. Scopri di più sul recente restauro che ha interessato questi ambienti con il progetto Ingranaggi di Comunità!
CONSERVARE LA TORRE DEL TEMPO. Il racconto - La sala multimediale
Nell’atrio, una scala scoperta porta al primo piano e una apertura frontale dà accesso al piccolo vano con volta a botte attrezzato con uno schermo per un tour virtuale degli ambienti della torre e la fruizione di tanti altri contenuti. - Il vano di scorrimento dei pesi
Al primo piano un piccolo ballatoio offre uno splendido affaccio su Piazza Roma e il suo intorno. Ma la sorpresa, prima di salire sulla stretta scala, è la visuale dal basso del vano di scorrimento dei pesi, la vera forza motrice dell’orologio. Da decenni compiono lo stesso tragitto attraversando la torre, tirati su ogni mattino al momento della carica dell’orologio. La parola ai “custodi” che se ne sono presi cura nel tempo! - Il vano del meccanismo
Un piccolo ambiente, dietro il quadrante dell’orologio, racchiude i preziosi ingranaggi in ferro battuto e ottone. Sulla porta di ingresso il muro conserva le annotazioni dei custodi della famiglia Pranzo sulla storia recente e la manutenzione dell’orologio. Ma come funziona questa macchina del tempo? Scoprilo con un’originale animazione a cura dell’artista Marzio Mariano! - L’arco campanario
Sulla terrazza, un panorama di Leverano e l’arco campanario con le campane della ditta Giustozzi di Trani del 1947 e i martelletti che colpendole scandiscono i rintocchi delle ore e dei quarti. Sopra l’arco un anemoscopio raffigurante San Rocco, patrono del paese. Ascolta i ricordi del custode Antonio Pranzo nel documentario “L’artiere del tempo” a cura di Carlo Mazzotta e Maria Angela Nestola!
Credits
VISITARE LA TORRE DEL TEMPO
Produzione | Ingranaggi di comunità
Si ringraziano | Mimino Massa, Antonio Pranzo, Marcello Rolli
Illustrazioni e parole per l’animazione “Gli Ingranaggi” | Marzio Mariano
Musica per l’animazione “Gli Ingranaggi” | Alessandro Pipino
Per “L’artiere del tempo”, 2016 | Conversazione a cura di Maria Angela Nestola, riprese e montaggio Carlo Mazzotta
Responsabile di progetto | Mariangela Conte
Progettazione percorsi e contenuti multimediali | Paola Durante, Sofia Giammaruco
Realizzazione video e foto | Carlo Mazzotta
Graphic design | Laura Romano
Coordinamento visite guidate e accoglienza | Francesca Chirivì
Guida Turistica | Maria Neve Arcuti
Accompagnatori | Martina Della Torre, Mariachiara Longo, Annalisa Matino, Fabio Nuzzaci, Miriana Pinto, Francesca Spedicato
Comunicazione e Social media | Simone Ombre
Assistente segreteria e amministrativa | Federica Zecca
Coordinamento generale di progetto | Cosimo Tarantino
Responsabile amministrativo | Francesco Milone
Supporto alle attività progettuali a cura dei Volontari dell’Associazione Mujmuné