Calcio senza confini è stato un evento che ha influenzato le dinamiche cittadine, fungendo da stimolo, tanto per le tante realtà associative che si sono sviluppate in quell’arco di tempo, quanto per il tessuto sociale che per la prima volta ha cominciato a elaborare valori, linguaggi e pratiche nuove all’insegna della convivenza e del rispetto delle diversità.
Un incubatore che ha proposto un mondo solidale e libero da ogni discriminazione. Una nuova visione di città e di pratiche sociali, basate sulla cooperazione dal basso, senza interessi economici, dove la collettività è stata centrale.